Care/i amiche e amici dei GAS,
vi scriviamo per ringraziarvi di aver partecipato alla presentazione del nostro progetto presso il chiosco Barikamà, e per inviarvi qualche aggiornamento sui suoi sviluppi.
Quello che abbiamo raccolto con la vendita ai GAS è stato diviso diviso tra le donne che producono il burro e l'associazione SI LAKANA che si occupa della pulizia degli alberi di karité dalle piante parassita.
Finora abbiamo coinvolto 13 donne nella produzione del burro di karité, che si sono organizzate in piccoli gruppi e hanno lavorato insieme.
Come forse sapete in Mali le donne hanno in media dai 3 ai 10 figli, e la vendita del burro di karité è l'attività principale attraverso cui integrano l'economia domestica.
Grazie al nostro sostegno l'associazione SI LAKANA ha intensificato la sua attività, e ha ottenuto il permesso ufficiale da parte della Guardia Forestale a operare al di là della savana circostante il villaggio in un terreno di circa 100 ettari. In Mali questo è il periodo della stagione secca, ideale per svolgere la pulizia degli alberi.
Ci hanno inviato dei materiali del loro lavoro, si tratta di foto di bassa qualità, prese con il cellulare, ma speriamo possa farvi piacere riceverli per avere un'idea più precisa delle piante parassita che attaccano il karité a causa del cambiamento climatico e dell'attività svolta dall'associazione.
Senza la solidarietà dei gruppi di acquisto non avremmo potuto creare né portare avanti questo progetto e vi ringraziamo di cuore,
Valeria, Daouda, Moussa.
PS. Vi manderemo presto un aggiornamento anche sugli ordini del burro, in quanto abbiamo deciso, grazie all'aiuto del laboratorio erboristico autogestito Officine Naturali, di vendere oltre al burro di karité puro anche burro di karité profumato con oli essenziali biologici.
Condividiamo con piacere le buone notizie che ci arrivano dal Mali, dove l'associazione Si Lakana ha messo in opera il progetto sulla produzione e la vendita del burro di karité.
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Ottobre 2024
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